I “viscotta ricci”, così sono chiamati in Sicilia i dolci a forma arricciata dall’intenso sapore e profumo di mandorla, sono i pasticcini utilizzati principalmente nel periodo natalizio come dessert, al termine dei pasti ma anche in qualsiasi ora del giorno.
Si tratta di una ricetta semplice per gli ingredienti utilizzati (mandorle, zucchero, uova, scorza di limone grattugiata), per le modalità di impasto e di realizzazione, per la forma di presentazione rotonda o ad S.
Una vera bontà dolciaria della pasticceria siciliana di ispirazione araba preparata dalle massaie soprattutto nelle festività natalizie.
Questo dolce viene preparato da tutte le pasticcerie o fornerie dell’isola secondo la ricetta originale, fatta utilizzando la farina di mandorle oppure nelle varianti utilizzando noci, pistacchio o anche cioccolato o cocco.
Ingredienti:
- Farina di mandorle sgusciate
- Zucchero semolato bianco in quantità pari alla farina di mandorle
- Un uovo fresco ogni 200 gr circa di farina di mandorle e zucchero
- Scorza grattugiata di un limone
- Essenza di vaniglia q.b.
Preparazione:
In una ciotola mescolate la farina di mandorle, lo zucchero, le uova intere e la scorza grattugiata del limone. Impastate con le mani o con l’aiuto di una planetaria fino a ottenere un composto omogeneo e consistente.
Versate l’impasto in una “sac à poche” resistente con una bocchetta a stella larga almeno 2 cm di diametro oppure usate un forma-biscotti di latta o di acciaio con beccuccio a stella chiusa 10 mm.
Create dei tronchetti di impasto lunghi circa da 8 a 10 centimetri dandogli la forma ad S oppure rotonda con l’attenzione di lasciare lo spazio fra uno e l’altro biscotto. Cospargeteli di zucchero semolato e infornate a 180°C in forno preriscaldato per almeno 10 minuti, finché non saranno dorati.