Si avvicinano le prossime elezioni amministrative del 12 giugno 2022 e la città di Scicli si chiede quale sarà il modello di sviluppo per il prossimo quinquennio in ambito turistico.
Ecco la dichiarazione della candidata sindaca Caterina Riccotti riguardo agli argomenti che abbiamo già trattato con gli altri candidati.
Il turismo è stato e sarà centrale per la squadra amministrativa che guiderò.
La nostra città ideale parte dal termine accoglienza in senso lato che nel settore turistico ha un significato ben preciso.
Accoglienza è una delle parole chiavi del nostro programma elettorale, il denominatore comune di tutte le azioni che faremo.
Una città può essere considerata accogliente quando è abitata da cittadini felici e noi ce la metteremo tutta per raggiungere questa finalità.
Per parlare di turismo oggi, non basta coinvolgere l’amministrazione o redigere un programma elettorale, ma è importante coinvolgere chi vive la città.
È necessario che venga fatto un lavoro a 360 gradi: dalle infrastrutture fognarie e idriche fino ai parcheggi, dal decoro urbano alla segnaletica e alla cura degli angoli storici della città che diventano veri e propri attrattori da condividere con turisti e viaggiatori.
Tutti elementi che renderanno migliore la qualità della vita dei nostri cittadini.
Potrei raccontarvi di bandiere blu e riconoscimenti di ogni genere a cui aspirare che in campagna elettorale funzionano sempre, ma la propaganda la lasciamo a chi vive di copia e incolla.
Il nostro progetto regalerà a Scicli una nuova veste e siamo sicuri che fra 5 anni i cittadini saranno pronti a ri-votarci per lasciarci continuare a fare.
Miglioreremo i servizi che già ci sono e ne creeremo di nuovi, valorizzeremo quelle aree che negli ultimi anni hanno sofferto. Al centro del nostro programma c’è il cittadino. Di riflesso ne godranno anche i turisti che, oltre ad innamorarsi di questa terra, desidereranno viverla e perché no abitarla, passando da residenti temporanei a veri e propri “paesani”.
Prevediamo di valorizzare aree che non sono mai state prese in considerazione da nessuno e che noi riteniamo patrimonio della città. Fra questi il quartiere di Piedigrotta e Piazza Italia.
Concentreremo molte risorse non solo per dare nuova vita alla città ma anche per fare in modo che tutti i cittadini possano sentirsi coinvolti e gratificati. Devono essere ancora più orgogliosi di dire, quando a loro volta saranno in giro per il mondo, di essere cittadini di Scicli.
Immaginiamo una città come un teatro vivo in cui paesaggi naturali, architetture e risorse culturali convivano ed interagiscano al fine di far vivere agli spettatori – siano viaggiatori o paesani – esperienze di vita uniche.
Coinvolgeremo una squadra di esperti e di operatori del settore che ci aiuteranno a immaginare, progettare e realizzare le iniziative che trasformeranno Scicli in una città accogliente.
Con le nostre linee guida aiuteremo i piccoli operatori a migliorare la propria offerta o a crearne una in sintonia con la nostra visione della città. Attiveremo uno sportello informativo e consulenziale per supportare la nascita e la creazione di nuove imprese turistiche.
Creeremo un team con risorse interne ed esterne, al fine di redigere un piano di comunicazione calendarizzato secondo le specificità stagionali per fare in modo che di Scicli si parli, in Italia e nel Mondo, tutto l’anno come meta ideale da visitare e da vivere.”
La candidata Riccotti conclude con una frase di Henry Miller: “La destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose” .